Il blog di Stenella Volante!

Dopo un'ottima colazione ci troviamo in atterraggio per la navetta delle 10.30 special edition. Io, Rudi, il Costa e il Tattico. Sosta dall'Alfredo e li ci raggiungeranno Oscar, Gustavo e Albertone.
In decollo c'e' una bella brezzolina, stiamo li ancora un pochino a perdere tempo e poi il Costa apre le danze. Subito si dirige al Linzone e tira fino alla Roncola. Poi esce Gustavo, il Tattico e Albertone.
Mi preparo e dopo aver abortito un decollo a causa della vela sistemata tipo straccio della polvere nella cesta della biancheria sporca, la stendo bene e decollo. Subito incontro una termicona che con punte di +5 mi butta in orbita. In radio comunico che con 1700 me ne sarei andata e cosi ho fatto.
Ovviamente subito incontro discendenza ma non demordo e appena trovo la termica del tornante riguadagno i 1700 forse qualcosina di piu'. Mi avvicino al Tesoro, intanto anche Rudi e' decollato. Arrivo in zona Tesoro e trovo discendenza comincio a pensare che anche oggi non andrò oltre. Arriva Rudi e centra un termicone grande e mi ci butto pure io. Si sale e quando io sono quasi a 1800 lui parte e mi dice di staccarmi a 1900. Peccato che tempo un giro e finisce la giostra. Cerco e ricerco e non trovo. Ma ufffaaaaaaaaaaaaaa. Faccio per ritornare un filino indietro ed eccola!!! Di nuovo quota e via si supera il Tesoro verso le camozzere tanto nominate e mai viste!! Il costone scende e anche la mia quota ma tutto il girabile lo giro. La prima camozzera e' li davanti ma si avvicina lentamente. Il gps mi dice che viaggio a circa 30 km/h, be al ritorno viaggerò di più penso. Rudi e' bello alto sulle 3 camozzere mentre io arranco sulla prima, devo stare piu' vicina al costone ma ho un po' paurina. Cmq dopo un po' di pazienza riprendo quota e parto verso il Resegone. Secondo Rudi mi sono staccata un po' bassina.
Finalmente la conca del Resegaus, come lo chiamiamo scherzosamente! Li si che mi metto sul costone e andando avanti e indietro quadagno quota! E' proprio bello essere qui! Ecco la famosa val D'Erve dove e' meglio non finire. Rudi e' sempre piu' in alto di me. Ogni tanto guardo verso l'atterraggio che ovviamente non vedo nascosto dietro tante montagnette che dovro' superare per atterrare sana a salva a casina!!
Comincio ad essere stanca, non sono abituata a voli cosi' lunghi e impegnativi.

Faccio ancora quota su uno sperone che tira ben benino e partiamo per il ritorno. Ci sono da scavalcare le camozzere e quindi devo fare quota visto che staccandomi dal resegone ho trovato discendenza e ho perso qualcosa. Su una delle 3 faccio quota e supero senza fatica la prima montagnetta.
Ora costeggio il costone che mi porterà fino al Tesoro, in realtà un po' lontano dal costone e cosi' perdo un pochino di più di quello che perderei se stessi nella posizione più corretta. Ad un certo punto mi rendo conto di essere bassina e punto fuori però c'era un bel pratino liscio e grande e quasi quasi decido di atterrare. Poi grintosa sfrutto una leggera ascendenza e mi porto a quota di sicurezza per passare il Pec da sopra anziche' di lato. Poi sara' tutta ascendenza, anche turbolenta e per scendere farò un pochino di orecchie.
Il vento che speravo di avere a favore al ritorno in realtà aveva girato e cosi' anche al ritotno ho vento contro. Atterro dopo 2.13 di volo. Oggi ho battuto tutti i miei record: quota, distanza e durata! Sono molto soddisfatta del mio volo, anche perche' pur sfruttando qualche suggerimento di Rudi via radio ho comunque fatto da sola!